IAA - Pet Therapy

20.08.2023
Gli occhi di un animale hanno il potere di parlare un grande linguaggio. Martin Buber

L'ippoterapia (INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI) e i benefici che produce, rende possibile una vita differente alle persone con disabilità dal momento che offre un'ampia gamma di possibilità a coloro che hanno problemi fisici, psichici, sensoriali e comportamentali.

La terapia con i cavalli è una terapia assistita e integrale che è usata sempre di più come strumento terapeutico e consigliata dai professionisti specializzati in salute fisica e mentale.

I cavalli vengono usati da migliaia di anni dall'essere umano per molteplici attività, attualmente quella terapeutica è un'attività in più in cui si impiegano questi animali. L'equitazione produce risultati eccellenti in tutte quelle patologie che comportino qualche limite dell'apparato motorio o muscolare grazie alla posizione che il corpo assume e al movimento che produce il cavallo. Infatti, il cavallo ha delle caratteristiche muscolari uniche, è apprezzato per la sua agilità, armonia e forza; al passo trasmette vibrazioni al corpo del cavallerizzo e di conseguenza anche al suo cervello, stimolando le connessioni nervose dello stesso. In definitiva, consiste nello sfruttare i movimenti multidimensionali del cavallo per stimolare la muscolatura, le ossa e le articolazioni della persona con disabilità.

Un altro punto a favore di questo tipo di terapie è che si svolgono all'aria aperta, normalmente in mezzo alla natura: ciò favorisce il contatto con diverse sensazioni e tessiture, per non parlare della gamma di colori e di stimoli visivi che la natura fornisce. Ciò causa un effetto molto benefico sul sistema sensoriale e cognitivo senza fare praticamente nessuno sforzo.

Modalità

Le modalità si differenziano tra di loro secondo le possibilità fisiche delle persone che le realizzano; la prima delle seguenti modalità sarà quella più semplice e in cui si necessita meno movimento corporeo e l'ultima richiederà invece un buon controllo del sistema locomotore. Tra queste possiamo trovare:

  • Un lavoro destinato a tutte le persone che a causa di una grave disabilità fisica non possono montare a cavallo né realizzare la maggior parte delle azioni con questo.

  • Equitazione terapeutica: è rivolta a persone che possono realizzare alcune azioni a cavallo, senza necessità di condurre il cavallo il paziente può approfittare di tutti i benefici del cavallo.

  • Equitazione adattata: equitazione propriamente detta, ma con gli adattamenti necessari per il cavallerizzo con disabilità.

Si può anche distinguere la ippoterapia passiva da quella attiva:

  • Nella ippoterapia passiva il paziente si adatta ai movimenti del cavallo senza realizzare nessuna azione direttamente; in certe occasioni sarà necessaria la presenza di un terapista insieme alla persona con disabilità per controllarne i movimenti e la sicurezza;

  • Nella terapia attiva si aggiunge alla monta la realizzazione di esercizi neuromuscolari per una stimolazione di maggior intensità e produrre maggiori benefici.

Benefici dell'ippoterapia

Tra i benefici fisici a cui si punta si possono sottolineare:

  • il miglioramento dell'equilibrio, il controllo della postura, il rinforzamento del tono muscolare, la coordinazione neuromotoria, l'orientamento, lo spazio temporale e la lateralità, il miglioramento della percezione dello schema corporeo.

Si registrano anche numerosi benefici psicologici come:

  • aumento dell'autostima, miglioramento della fiducia negli altri e in se stessi, stimolazione dell'attenzione e della concentrazione, sviluppo dell'autocontrollo, stimolazione della comunicazione e del linguaggio, nuovi apprendimenti come ad esempio il rispetto per gli altri.