Logopedia
Riabilitazione, abilitazione e trattamento
La Riabilitazione si pone come obiettivo lo stimolo allo sviluppo di un'abilità non comparsa o al recupero di questa, che a causa di una patologia è andata perduta e/o diminuita, attraverso l'utilizzo di strumenti facilitanti, alternativi o compensativi.
In campo neuropsicologico si parla in maniera più specifica di Abilitazione, definendola come l'insieme degli interventi volti a favorire la riacquisizione e l'apprendimento di abilità specifiche:
- difficoltà di lettura, scrittura e calcolo
- comprensione del testo
- memoria a breve termine
Il Trattamento è l'insieme delle azioni dirette ad aumentare l'efficienza di un processo alterato. Questo processo è gestito, supervisionato e coordinato da una figura professionale della sanità, pur rimanendo all'interno di Linee Guida cliniche, se esistenti. Inoltre è personalizzato sia per gli obiettivi sia per la metodologia utilizzata.
Logopedista
Il profilo professionale del logopedista è definito nel Decreto Ministeriale del 14 settembre 1994, dove il percorso formativo prevede un triennio universitario (laurea di prima livello) presso la facoltà di medicina e chirurgia all'interno di dipartimenti diversi (otorinolaringoiatria e foniatria, neuropsichiatria infantile, neurologia); in seguito alla riforma universitaria sono previsti anche corsi di laurea specialistica.
Nei disturbi dell'età evolutiva, collabora alla diagnosi di disturbi specifici di linguaggio, di disturbi d'apprendimento, di disfluenze (balbuzie) e si pone come riferimento nella fono rieducazione.
Nei disturbi della voce, rieduca i disturbi vocali da disfunzione e post intervento nei disturbi neuropsicologici cognitivi, formula diagnosi funzionali in soggetti cerebrolesi e programma iter riabilitativi personalizzati, coerenti e razionali.
Il logopedista si occupa di raccogliere la storia del paziente, esaminarne le abilità e disabilità comunicative, trattare le nosologie del paziente (prevenzione, educazione, riabilitazione), counselling per pazienti, parenti e scuole.
Nello specifico si occupa dei seguenti disturbi:
• Della voce, del linguaggio e più in generale della comunicazione: disfonia, disfagia, disartria e deglutizione deviata, labio palatoschisi, dislalie, difficoltà di linguaggio legati alla sordità, balbuzie.
• Neuropsicologici: afasia, aprassia, agnosia, ritardi di sviluppo del linguaggio, disturbi fonologici e dell'apprendimento, dislessia, ritardi mentali, disturbi dell'attenzione, disturbo specifico dell'apprendimento.
• Neuro comportamentali: causati da traumi cranici, eventi patologici cerebrali, autismo, demenza.